C O M U N I C A T O
Roma, 9 febbraio 2006

C O M U N I C A TO

          Il 16 marzo scorso, presso l’Ispettorato Generale del CFS, si è tenuta una riunione fra l’Ufficio Relazioni Sindacali e le Organizzazioni Sindacali per esame bozza decreto di istituzione del CTA presso il Parco Nazionale del Circeo.

          L’esame della bozza di decreto compiuto preventivamente da parte della CGIL-CFS ha evidenziato numerose e grossolane imprecisioni compiute da chi ha redatto il documento e che sono state sottolineate nell’incontro:

1.  all’art. 1 viene soppresso il “distaccamento forestale di Sabaudia”. Rileviamo che tale struttura non esiste.

2.  all’art. 2 sono riportate solo in modo lacunoso, e quindi difficilmente applicabile nella realtà, le giurisdizioni dei nuovi Comandi Stazione proposti;

3.  all’art. 3 l’UOT di Sabaudia, con sede a Cerasella, viene posta “alle dipendenze del Centro operativo antincendi boschivi del CFS per il Lazio”. Esprimiamo qualche dubbio sulla reale esistenza di questa struttura di livello regionale.
 

…ma gli elementi peggiori contenuti nella bozza di decreto sono altri:

1.    nelle premesse del decreto vengono citate due lettere riservate (n° 170 ris. del 12.12.2005 e n° 174 ris. del 19.12.2005) dell’UTB di Sabaudia. Non ci sembra corretto basare un decreto su atti riservati; pertanto o vengono resi pubblici o non devono essere in alcun modo considerati.

2.    diversamente da quanto annunciato dall’Amministrazione, nel decreto non c’è traccia di istituzione del CTA del Parco Nazionale del Circeo!

3.    viene di fatto soppressa solo la Stazione Forestale di Cerasella e non viene minimamente menzionata la destinazione delle 5 unità di personale che oggi operano in tale stazione!

         Circa quest’ultimo punto la delegazione della CGIL-CFS ha espresso una posizione molto  chiara, che può essere riassunta nel modo seguente: se proprio deve essere soppresso il Comando Stazione di Cerasella (e non ne comprendiamo i motivi), il personale che oggi opera in tale stazione deve essere assegnato ad uno dei Comandi Stazione che sopravvivono e cioè quelli di Sabaudia e di Fogliano, e tale assegnazione deve essere espressamente citata nel decreto in oggetto così come avviene per il personale delle altre due stazioni. 

          La CGIL-CFS, che ha comunque avanzato puntuali proposte nel precedente comunicato del 22 febbraio scorso che ci sembravano condivise anche da altre Organizzazioni Sindacali, continuerà a seguire con la massima attenzione la riorganizzazione degli uffici esistenti all’interno del territorio del Parco Nazionale del Circeo, e si impegna come sempre a difendere i diritti del personale contro qualsiasi eventuale discriminazione ed emarginazione. 

Sabaudia, 17 marzo 2006      

per il coordinamento nazionale                 il coordinatore regionale                 il delegato locale
        Stefano Citarelli                                Gennaro Giorgio                         Sergio Zerunian