EMILIA ROMAGNA
 

 

Al Provveditore regionale Emilia R. Dr. Nello Cesari

Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

 Al Vice Capo del DAP Dott. Emilio di Somma

All’Ufficio del Capo del DAP Servizio per le Relazioni Sindacali

Alla Segreteria nazionale FP-CGIL

Alle Segreterie comprensoriali FP Cgil EMILIA_ROMAGNA

 

Prot.n. 39/D 

Bologna  28.02.2006

Ai lavoratori dell'Amministrazione Penitenziaria EMILIA ROMAGNA

 

Appalto del servizio di ristorazione collettiva per gli appartenenti al Corpo della polizia penitenziaria e comparto ministeri.

 

 

            Egregio Provveditore,

            in riferimento alla gara per l’appalto del servizio di ristorazione collettiva per i dipendenti dell’amministrazione penitenziaria degli istituti penitenziari della regione Emilia Romagna e per la scuola di formazione di Parma, che decorrerà dal 1/4/2006 per la durata di 3 anni, pubblicato su gazzetta ufficiale alla fine del 2005, con prezzo a base d’asta, non superabile in sede di offerta, per ciascun pasto pari ad Euro 6,73  esclusa IVA, questa O.S. auspica che, differentemente dal passato, non si aggiudichi l’appalto a ditta che presenti offerte anormalmente basse e comunque inferiori al 25% della base d’asta, tenuto conto che i lavoratori fruenti finali del servizio, difficilmente ne comprenderebbero le ragioni.

 L’estensione dell’onere a carico dell’Amministrazione non superiore a 7 euro, anche alla ristorazione dei lavoratori del Corpo della Polizia Penitenziaria, come è stato contrattualmente previsto per i lavoratori del comparto ministeri, trova apprezzamento da parte di questa O.S., considerato che proprio grazie alle dure trattative e lotte, CGIL,CISL e UIL sono riuscite in quel comparto ad ottenere l’aumento del valore del buono pasto, a differenza di quanto accaduto in passato per il comparto sicurezza, tant’è che non abbiamo firmato l’ultimo rinnovo contrattuale. Tale estensione offre infatti la condizione necessaria per ottenere un servizio adeguato alle esigenze dei lavoratori, di cui abbiamo registrato, negli ultimi tempi,  crescenti malumori .

 Questa O.S. chiede pertanto di essere convocata al termine dell’aggiudicazione dell’asta e che le  venga consegnata copia del nuovo capitolato d’oneri, per esaminare i termini contrattuali imposti alla ditta vincitrice, onde fornire ai lavoratori le giuste informazioni inerenti il servizio erogato.  

            Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.           

Cordiali saluti.
 

                                                                                        p.  FP CGIL Emilia Romagna
                                                                                        Maria Pia Capozzoli
                                                                                        Marco Martucci