Coordinamenti Nazionali
Polizia Penitenziaria

                                      

 DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA 

“PROPOSTA”

IPOTESI DI ACCORDO 

per l’utilizzazione del fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali 

ANNO 2006

 

VISTO l’art. 3, settimo comma, del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195, come modificato dall’articolo 2 del decreto legislativo 31 marzo 2000, n. 129;

VISTO l’art. 14 del D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, relativo al fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali;

VISTO l’art. 15 del D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, relativo all’utilizzazione del fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali;

VISTO l’art. 24 del D.P.R. 18 giugno 2002, n. 164, ed in particolare il comma 5 lettera a) il quale stabilisce che l’Accordo relativamente alla materia ivi indicata ha cadenza annuale;

VISTO l’Accordo Nazionale Quadro di Amministrazione sottoscritto in data 24 marzo 2004;

VISTO il D.P.R. 5 novembre 2004 n.301; 

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA e 

le Organizzazioni Sindacali 

S.A.P.Pe.; O.S.A.P.P.; C.I.S.L - F.P.S./P.P.; C.G.I.L. - F.P./P.P.; U.I.L. - P.A./P.P.; Si.N.A.P.Pe.; F.S.A.- C.N.P.P.;  Si.A.L.Pe. - A.S.I.A.; S.A.G. – P.P. 

STIPULANO 

Il presente Accordo sul Fondo per l’Efficienza dei servizi istituzionali per l’anno 2006:  

Art. 1 

1. Il presente accordo si applica al personale appartenente al Corpo di polizia penitenziaria, compreso quello appartenente al ruolo separato e limitato di cui all’articolo 26 della legge 15 dicembre 1990 n.395.

2. Ai sensi dell’articolo 14 del D.P.R. 18 giugno 2002 n. 164  l’accordo non può essere in contrasto con i vincoli risultanti da quanto stabilito nel predetto DPR né può comportare oneri eccedenti le risorse confluite nel Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali.

 

ART.2
Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali
 

Criteri di utilizzazione 

1. Le risorse del Fondo di cui all’articolo 14 del D.P.R. 18 giugno 2002 n. 164 sono utilizzate dall'Amministrazione Penitenziaria per il raggiungimento di qualificati obiettivi e per promuovere reali e significativi miglioramenti nell'efficienza dei servizi istituzionali demandati al personale del Corpo di polizia penitenziaria, ivi compreso il personale di polizia penitenziaria in forza all’Ufficio di Gabinetto dell’On. Ministro e al Dipartimento per la Giustizia Minorile.

2. Le risorse del Fondo, fermo restando il divieto di una distribuzione indistinta e generalizzata, sono utilizzate – con le modalità di cui all’art. 24 comma 5 lettera a) del D.P.R. 18 giugno 2002 n. 164  – per attribuire compensi finalizzati a: 

a.    incentivare l'impiego del personale nelle attività operative;

b.   fronteggiare particolari situazioni di servizio;

c.    compensare l'impiego in compiti od incarichi che comportino disagi o particolari responsabilità;

d.   compensare la presenza qualificata;

e.    compensare l'incentivazione della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi.
 

   Al fine di conferire in maniera compiuta valenza contrattuale alla contrattazione decentrata è determinata nella misura del 35%  dello stanziamento complessivo l’aliquota da destinare alla stessa (comprensiva dei compensi di cui alla lettere C1).

Pertanto la ripartizione per ogni singola voce è così determinata:

a)    55 %

b)   15 %

c)    20%

d)   1 %

e)    9 %

ART. 3
Destinatari 

I compensi relativi agli incentivi sono da considerarsi al netto RAP e al lordo dell’ IRPEF .

La distribuzione delle risorse economiche di cui al presente accordo e l’individuazione degli aventi diritto saranno determinate in base all’organico presente presso ciascuna sede di servizio. 

Sono individuati quali destinatari degli incentivi: 

a1)     Al fine di incentivare l’impiego nelle attività operative, il personale che svolge precipua attività lavorativa in turni h. 24 che attraverso una presenza costante assicura nel mese di riferimento 24 giorni di effettiva presenza in servizio nell’ipotesi di orario di lavoro articolato su sei giorni settimanali, ovvero 20 giorni di effettiva presenza in servizio nell’ipotesi di orario di lavoro articolato su cinque giorni settimanali.

In entrambi i casi il personale deve aver assicurato, all’interno dei 24 giorni ovvero dei 20 giorni di presenza effettiva due turni di servizio notturno compreso tra le ore 22.00 e le ore 6.00, due turni di servizio serale compreso tra le ore 16.00 e le ore 24.00 e un turno di servizio festivo.

Il compenso è fissato nella misura mensile di Euro______. 

a2)     Il personale impiegato nei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti e negli Uffici Matricola, se non rientrante tra i destinatari della lettera a1, che attraverso una presenza costante assicura nel mese di riferimento 24 giorni di effettiva presenza in servizio nell’ipotesi di orario di lavoro articolato su sei giorni settimanali, ovvero 20 giorni di effettiva presenza in servizio nell’ipotesi di orario di lavoro articolato su cinque giorni settimanali.

  Il compenso è fissato nella misura mensile di Euro______. 

a3) Al fine di incentivare  il personale che svolge attività operativa, i cui turni di servizio non sono organizzati su h. 24, che attraverso una presenza costante assicura nel mese di riferimento 24 giorni di effettiva presenza in servizio nell’ipotesi di orario di lavoro articolato su sei giorni settimanali, ovvero 20 giorni di effettiva presenza in servizio nell’ipotesi di orario di lavoro articolato su cinque giorni settimanali .

Il compenso è fissato nella misura mensile di Euro______. 

e1)     Il personale di polizia penitenziaria non rientrante nelle ipotesi di cui a punti a1-a2-a3 , che attraverso una presenza costante, contribuendo alla produttività collettiva per il miglioramento dei servizi,  assicuri nel mese di riferimento 24 giorni di effettiva presenza in servizio nell’ipotesi di orario di lavoro articolato su sei giorni settimanali, ovvero 20 giorni di effettiva presenza in servizio nell’ipotesi di orario di lavoro articolato su cinque giorni settimanali.

  Il compenso è fissato nella misura mensile di Euro______.          

Al raggiungimento del tetto dei  giorni di presenza effettiva in servizio, di cui alle precedenti ipotesi, concorrono il congedo ordinario, i riposi compensativi, i permessi studio, i permessi sindacali di  cui all’articolo 32 comm 4 e 7  del D.P.R. n. 164/2002,  i permessi per Legge 104/92, i periodi di astensione obbligatoria previsti dal decreto legislativo 151/2001 e le assenze per infermità occorsE in servizio per fatti verificatisi nell’anno di riferimento (anno 2006).

I compensi di cui alle lettere a1), a2), a3), e1) non sono tra loro cumulabili. Qualora ricorrano le condizioni per l’attribuzione ai destinatari di più fattispecie tra quelle indicate alle citate lettere  è corrisposto il compenso più favorevole.  

Al fine di compensare l’impiego in compiti che comportino particolari responsabilità :

c1)   I  Comandanti  di  Reparto  ed i Coordinatori dei Nuclei Traduzioni e Piantonamenti degli Istituti Penitenziari o chi ne assuma, con formale provvedimento, le funzioni. Il compenso è fissato, in relazione alla forza presente di personale di polizia penitenziaria, nelle misure mensili rispettivamente di:

   1)  Euro ______ per gli istituti per adulti la cui forza è inferiore a 100 unità, di Euro _____, per gli istituti per adulti la cui forza è compresa tra le 100 e le 300 unità, di Euro _____, per gli istituti per adulti la cui forza è superiore alle 300 unità;

   2)  Euro ______ per gli istituti per minori la cui forza è inferiore a 30 unità, di Euro _____, per gli istituti per minori la cui forza è compresa tra le 30 e le 50 unità, di Euro _____, per gli istituti per minori la cui forza è superiore alle 50 unità;

   3)   i Comandanti di Reparto dell’I.S.S.P., delle Scuole di Formazione e Aggiornamento del personale dell’Amministrazione Penitenziaria e del Dipartimento per la Giustizia Minorile o chi ne assume le funzioni con formale provvedimento. Il compenso è fissato nella misura mensile di Euro_______;

 

Per compensare la presenza qualificata :

d1) I turni di reperibilità, da effettuare con le modalità indicate all’articolo 12 dell’Accordo Nazionale Quadro di Amministrazione sottoscritto il 24 marzo 2004 sono disposti per le esigenze degli istituti e servizi dell’Amministrazione Penitenziaria, della Giustizia Minorile e dell’Ufficio di Gabinetto . L’indennità di presenza qualificata è cumulabile con l’indennità per servizi esterni.

Il compenso è fissato nella misura di Euro  _____ per ogni turno di reperibilità. 

Rispetto al determinarsi di particolari situazioni di servizio la contrattazione decentrata, nella definizione dei compensi,  terrà conto dei seguenti criteri generali, fatta salva la possibilità di integrazioni: 

b1)   il personale che assicura nell’arco del mese un numero di turni di servizio notturno superiore a tre e fino al massimo di sette.

b2)    tutto il  personale chiamato a svolgere, nelle giornate del 24 o del 31 dicembre, un turno ordinario di servizio serale (16.00/24.00 o 18.00/24.00).

b3)   gli addetti alla prevenzione incendi, di cui all’art. 12 lettera b) del D. Lgs. N. 626/94 e successive modifiche, e gli addetti al servizio di prevenzione e protezione, di cui all’art.8 comma 2 del D. Lgs. N. 626/94 e successive modifiche, per lo svolgimento dei compiti loro assegnati. Il personale destinatario degli incentivi di cui alla presente lettera è quello individuato con formale ordine di servizio secondo il piano di sicurezza delle singole strutture e servizi.

b4) il personale che effettua una traduzione con percorrenza nella tratta andata e ritorno non inferiore a Km. 700.  Al personale che ne assume il comando è corrisposto una maggiorazione del 10% del compenso fissato .

b5) Al personale che effettua scorta, traduzione, piantonamento di detenuti sottoposti al regime di cui all’art.41/bis O.P. e collaboratori della giustizia di fascia A.  

           Al fine di compensare l’impiego in compiti che comportino particolari responsabilità e disagi la contrattazione decentrata  terrà conto dei seguenti criteri generali, fatta salva la possibilità di integrazione:

c2) I compensi di cui alla lettera C1 possono essere incrementati, fino ad un massimo del 20% :

1) nell’accertata applicazione dei principi stabiliti dall’A.N.Q. in materia di programmazione del servizio, equa distribuzione dei turni di servizio e comunicazione delle variazioni del servizio al personale.

2) Quando la forza presente del reparto di polizia penitenziaria è inferiore di almeno il 30% dell’organico previsto dal D.M. 8 febbraio 2001.

c3) il  responsabile  di  un’unità  operativa,  il  coordinatore  di  più unità operative (anche in assenza di formale atto di costituzione) tra quelle elencate all’art. 33, comma 2, del DPR 15 febbraio 1999, n. 82, i preposti alle Basi Navali del Corpo e i comandanti delle unità navali del Corpo di cui, rispettivamente, agli articoli 55, 58 e 62 del predetto decreto presidenziale.   

c4) i responsabili delle unità operative degli uffici sicurezza, traduzioni e piantonamenti dei Provveditorati Regionali (ivi compresi quelli in servizio presso scali portuali, aeroportuali, ferroviari, reparti ospedalieri, servizio cinofili, reparto a cavallo, ecc.) e dei Centri per la Giustizia Minorile e delle Scuole e i responsabili di unità organizzative del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, del Dipartimento per la Giustizia Minorile, e dell’Ufficio di Gabinetto.  

c5) I servizi che comportino particolare disagio, tra cui possono essere compresi: i servizi svolti presso sezioni alta sicurezza o  reparti detentivi in cui sono ristretti detenuti sottoposti al regime di sorveglianza particolare di cui all’art. 41/bis O.P., all’art. 14/bis dell’Ordinamento Penitenziario, collaboratori di giustizia,  i reparti per tossicodipendenti, reparti per malattie infettive, reparti per minorati fisici,  servizi di piantonamento che coprono le 24 ore presso luoghi esterni di cura nonché altre particolari situazioni di servizio. Qualora ricorrano le condizioni per l’attribuzione di più compensi tra quelli previsti è corrisposto quello più favorevole.

 

Al personale sopra indicato spettano anche, e in alternativa tra loro,  i compensi di cui alle lettere a1) o a2) o a3) in relazione alle fattispecie ivi previste. 

Gli accordi in sede di contrattazione decentrata per le determinazione dei compensi di cui ai punti: b1,b2,b3,b4,b5,c2,c3,c4,c5 devono essere conclusi entro e non oltre il 28 febbraio 2007. 

Roma,  

Il Ministro della Giustizia

Le Organizzazioni Sindacali :

  S.A.P.Pe.  
  O.S.A.P.P.                                  
  C.I.S.L. F.P.S/ P.P.    
  C.G.I.L. F.P./P.P. 
  U.I.L.  P.A./P.P. 
  Si.N.A.P.Pe.  
  F.S.A - C.N.P.P.
  Si.A.L.Pe.- A.S.I.A.   
  S.A.G. –P.P.   

                                      

OSAPP CGIL  FP CISL FP Penitenziario
Beneduci

Quinti

Mammucari

     
UIL PA Penitenziari SIAPPE USPP (UGL FN PP-CLPP-LISIAPP)

Sarno

D’Alisa

Moretti