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COMUNICATO

Incontro del 6 novembre 2002 al DGM.-

 

Roma, 8 novembre 2002

 

In data 6 novembre 2002, alle ore 16,00, si è tenuto l'incontro tra i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali e il Dipartimento Giustizia Minorile. La convocazione fatta pervenire dall'Amministrazione, richiesta da queste OO.SS. fin dal luglio scorso, era finalizzata a discutere i seguenti punti all'ordine del giorno:

1. Stato di attuazione delle procedure di riqualificazione del personale.

2. Problematiche inerenti l'articolazione dell'Amministrazione Centrale della Giustizia Minorile.

Le risposte fornite dall'Amministrazione su tutte le tematiche trattate sono state profondamente inconcludenti ed elusive:

1) Non vi è stata, infatti, alcuna espressione di una concreta volontà dell'Amministrazione di portare a compimento le procedure di riqualificazione per tutto il personale. Riguardo, invece, alle unità di personale di area C che hanno già espletato le suddette procedure, con la relativa firma del contratto nell'aprile scorso, non è emerso alcuno sforzo da parte dell'Amministrazione nel sollecitare l'adeguamento della loro retribuzione alla posizione economica acquisita; al contrario, si è dichiarata l'illegittimità di tale adeguamento stipendiale nelle regioni ove questo è avvenuto.

2) L'Amministrazione non è parsa assolutamente propensa a fornire un proprio contributo alla discussione parlamentare sui due disegni di legge governativi che così profondamente intendono incidere sull'assetto della giustizia minorile, dimostrando un appiattimento totale, senza alcun atteggiamento propositivo e costruttivo, sulle posizioni del titolare del dicastero; non appare, inoltre, in grado di farsi portavoce verso il Ministro delle necessità di una deroga al blocco delle assunzioni, visto la notevole carenza di organico del Dipartimento.

3) Al di là di una mera dichiarazione di intenti, il Capo del Dipartimento non ha saputo fornire risposte e tempi certi circa la risoluzione dei problemi logistici che da tempo affliggono la sede centrale.

4) L'Amministrazione è attualmente impegnata nel portare a compimento il disegno di riorganizzazione del Dipartimento sulla base del Decreto del Ministro della Giustizia del 9 giugno 2001. Dopo più di un anno, l'unico atto in tal senso, a parte la nomina dei Direttori Generali e dei Dirigenti, è stata l'emanazione, nel luglio scorso, di una circolare del Capo del Dipartimento. Tale circolare era stata duramente contestata dalle rappresentanze sindacali perché difforme, in alcuni punti, rispetto a quanto previsto dallo stesso D.M., per la mancata chiarificazione delle competenze di ciascun ufficio e delle professionalità occorrenti per l'espletamento di esse, per l'assegnazione del personale agli Uffici e alle direzioni generali del Dipartimento non rispondente alle funzioni svolte dalle unità in servizio. Le riserve più rilevanti furono, però, espresse sul metodo adottato, per la mancata attivazione delle procedure di informazione e consultazione delle rappresentanze sindacali dei lavoratori, laddove la nuova struttura del DGM incide inevitabilmente sull'organizzazione del lavoro, sulla valorizzazione delle competenze professionali e sui carichi di lavoro. A fronte di tali osservazioni, il Capo del Dipartimento annunciò, nei giorni seguenti alla sua emanazione, il congelamento della circolare, non dando ad essa, se non in minima parte, applicazione. Nel frattempo, però, nessuna nuova proposta è stata portata dall'Amministrazione all'attenzione delle rappresentanze sindacali, per la necessaria consultazione in merito. Perdura, inoltre, una situazione ibrida, in bilico tra la nuova e la vecchia organizzazione, che provoca nel personale uno stato di profondo disagio.

5) Nulla, infine, anche sul fronte della corresponsione dei buoni pasto. In considerazione di quanto sopra esposto e rilevata la carente volontà dell'Amministrazione di fornire risposte chiare e circostanziate a tutte le problematiche emerse nel corso della riunione, queste OO.SS. proclamano, dalla data odierna, lo stato di agitazione di personale del Dipartimento Giustizia Minorile.

 

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