Prot.n. CS 78/2007 del  15.03.2007

 

 

 

Al Capo del Dipartimento A.P. Pres. Ettore Ferrara

Al Vice Capo del Dipartimento A.P. Dr. Di Somma

Al Vice Capo del Dipartimento A.P. Dr. D'Alterio

Al Direttore Generale del Personale e della Formazione Dr. Massimo De Pascalis

Al Provveditorato regionale A.P Puglia Dr. Zaccagnino

All’Ufficio del Capo del Dipartimento Servizio per le Relazioni Sindacali Dr.ssa Pierina Conte

Alla Segreteria regionale Fp Bari

Alla Segreteria comprensoriale FP Taranto

Ai Delegati ed iscritti FP CGIL Polizia penitenziaria CC Taranto

 

 

                         C.C. Taranto

 

  

          

Egregio Presidente,

la Fp Cgil protesta!

 

La mattina dello scorso 13 marzo una delegazione sindacale di questa O.S. – della quale faceva parte anche lo scrivente – si è recata presso la Casa circondariale di Taranto per effettuare, ai sensi dell’articolo 5 del vigente Accordo Nazionale Quadro, una visita diretta a verificare le condizioni logistiche dei vari luoghi di lavoro.

 

La visita era stata debitamente preannunciata alla direzione dell’istituto penitenziario di Taranto dalla Segreteria regionale Fp Cgil della regione Puglia con nota del 9 marzo c.a., nella quale – tra l’altro - si comunicavano anche i nominativi dei dirigenti sindacali di questa O.S. che avrebbero fatto ingresso in carcere quel giorno.

 

Giunta sul posto all’ora e giorno stabilito, però, la delegazione sindacale apprendeva dell’inopinata e contestuale assenza sia del Direttore titolare che del Comandante del reparto dell’istituto, entrambi sostituiti – stando alle disposizioni ricevute dal medesimo, di cui si è avuta contezza in loco – da un solo ispettore della Polizia penitenziaria.

 

A quel punto, fatte le verifiche del caso e accertata, tra l’altro, anche l’assenza del vice direttore e/o di un funzionario espressamente delegato dalla direzione del predetto istituto - così come previsto dalla normativa contrattuale vigente - considerata l’impossibilità di dar corso alla visita sui luoghi di lavoro, alla Fp Cgil non è restato che abbandonare l’istituto.

 

Reputiamo quanto accaduto – signor Presidente – gravissimo, una inaccettabile lesione delle prerogative sindacali, un palese e pesante attacco alla Fp Cgil, cui di fatto è stato impedito di esercitare la propria attività, nell’occasione prestata in funzione dell’articolo 23 del D.P.R. 164/2002.

 

In proposito, giova forse rammentare a codesta amministrazione centrale quanto stabilito dall’articolo 5, comma 6 del vigente Accordo Nazionale Quadro, che recita: “ i rappresentanti delle organizzazioni sindacali rappresentative possono effettuare visite sui luoghi di lavoro negli istituti e servizi penitenziari. La delegazione sindacale che…, dovrà essere accompagnata nel corso della visita dal Direttore dell’istituto o da altro funzionario appositamente delegato e dal Comandante di reparto o suo sostituto”.

 

Peraltro, a ulteriore testimonianza di quanto appena dichiarato, e del clima pesante avvertito in loco dai delegati di questa O.S., La informiamo altresì che due dei rappresentanti sindacali locali – per i quali, in data 9 marzo (quindi in tempo utile), la Fp Cgil di Taranto aveva regolarmente comunicato che avrebbero usufruito di permesso sindacale per la giornata dedicata alla visita – in quel giorno sono stati comandati di servizio al locale nucleo traduzioni e piantonamenti!

 

Comportamenti impropri che reputavamo ormai superati, signor Presidente, rispetto ai quali Le chiediamo di intervenire con assoluta fermezza per assicurare il rispetto della dignità delle persone, delle prerogative sindacali contrattualmente garantite, e delle rappresentanze dei lavoratori.

 

Si resta in attesa di cortese urgente riscontro.

 

Cordialmente

 

                                                                           Il Coordinatore Nazionale FP CGIL

                                                                                     Polizia penitenziaria

                                                                                      Francesco Quinti