Alle segreterie regionali FP

Alle Segreterie territoriali FP

Prot.n. CS88/2004 

del  19.04.2004

Oggetto :

D.Lgs 30 maggio 2003, n. 193 – Parametrazione stipendiale.-

Care/i Compagne/i,

come certamente ricorderete la Fp Cgil chiese al DAP, con le note n. 302/D e n. CS54/2004, datate rispettivamente 10 novembre 2003 e 11 marzo 2004, di corrispondere al personale di Polizia penitenziaria il valore della parametrazione in base alla qualifica effettivamente posseduta all’atto dell’entrata in vigore del decreto legislativo 193/2003, provvedendo a liquidare la differenza dovuta al personale  che al 1° gennaio 2003 avesse maturato una qualifica superiore, non ancora riconosciuta dall’Amministrazione con apposito decreto, frazionata in dodicesimi o calcolata per intero.

L’Amministrazione centrale, con due note fatte pervenire dalla Direzione Generale del Personale, ha sostanzialmente accolto la nostra richiesta e stabilito che:

1)                                        Al personale in servizio al 1° gennaio 2003 l’anticipazione stipendiale è stata corrisposta in un’unica soluzione, in relazione alla qualifica rivestita alla medesima data. Per coloro che, invece, alla suddetta data avevano maturato il diritto a rivestire una qualifica superiore ma l’iter amministrativo non si è concluso nei termini previsti, sono state date disposizioni alle Direzioni di appartenenza affinché provvedano a corrispondere la diversa anticipazione stipendiale.

2)                                        Ai Vice Ispettori immessi nel ruolo in data 14 aprile 2003 l’anticipazione stipendiale è stata corrisposta in un’unica soluzione.

L’ennesimo risultato che conferma ancora una volta l’assoluto valore degli interventi proposti dalla Fp Cgil in favore degli operatori della Polizia penitenziaria, iscritti e non.

V’invitiamo a verificare, quindi, che in ogni posto di lavoro sia data corretta attuazione alla disposizione impartita dal DAP.

 Fraterni saluti

  p. la FP CGIL Nazionale

                                                                Polizia  Penitenziaria

                                                                  Francesco QUINTI