Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

Al Vice Capo del DAP Dr. Emilio Di Somma

Al Direttore della Direzione Generale del Personale e della Formazione Dr. Gaspare Sparacia

Al Responsabile del Servizio per le Relazioni Sindacali Dott.ssa Pierina Conte

 Alle Segreterie regionali e territoriali Fp Cgil

 

Prot.n. 99/2003 

del  05.12.2003

Ai delegati ed iscritti Fp Cgil  Polizia penitenziaria

Oggetto :    

 Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali.-

                  

             Sono ormai trascorsi due anni dall’ultimo accordo sottoscritto sul Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali della Polizia penitenziaria. Da allora i poliziotti non percepiscono gli emolumenti previsti dal Fondo per il biennio 2002/2003.

            In proposito codesta Amministrazione senza altro rammenterà la proposta che la Fp Cgil aveva fatto pervenire circa 7 mesi fa al DAP nell’intento di offrire un contributo utile ad avviare la discussione. Che affrontammo nel mese di luglio, in almeno un paio di occasioni, senza però riportare alcun risultato apprezzabile.

Lo avevamo fatto partendo, ovviamente, dal nostro concetto di incentivazione, che certo non prevede una distribuzione indistinta degli emolumenti, nella consapevolezza che fosse assolutamente necessario tentare di ridurre quanto più possibile i tempi della discussione per non rischiare di arrivare alla fine dell’anno senza l’accordo, cioè senza lo strumento indispensabile per determinare la distribuzione dei soldi ai lavoratori.

            Da allora, però, nessun segnale, neanche una convocazione è pervenuta sull’argomento alle OO.SS. da parte di codesto Dipartimento. E siamo ormai giunti al mese di dicembre. 

            Ciò non fa altro che confermare alla scrivente organizzazione, ma anche ai poliziotti penitenziari che leggeranno questo intervento, quale sia il livello di attenzione che il DAP riserva loro, quale l’interesse concreto dimostrato nei loro confronti. Specialmente in questo particolare momento storico, nel quale la recente scelta compiuta dal Governo con la destinazione all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza della maggior parte dei fondi derivanti dal recupero del differenziale inflattivo relativo al biennio 2000/2001 – 50 euro in meno al poliziotto penitenziario -, che ha sortito effetti assolutamente devastanti sulle motivazioni di tutti gli operatori, avrebbe dovuto consigliare, a giudizio della Fp Cgil,  maggiore sensibilità istituzionale.

            I poliziotti sapranno certamente giudicare da soli l’operato del Governo, alla Fp Cgil, invece, spetta chiedere al DAP l’immediata apertura di un tavolo di confronto sulla materia entro i prossimi giorni.

Trascorsi i quali senza riscontro, però, considerata la vicinanza alla fine dell’anno, questa O.S., al fine di vedere comunque corrisposta la somma dovuta ai lavoratori interessati entro i termini stabiliti, chiede a codesta Amministrazione di regolare la distribuzione dei soldi avvalendosi dei principi contenuti nell’ultimo accordo sottoscritto il 25 ottobre 2001.

Cordialmente

                                                                                              p. la Fp Cgil Nazionale

                                                                                                           Polizia penitenziaria

                                                                                                             Francesco Quinti