Al Direttore della Direzione Generale del Personale e della Formazione Dr. Gaspare Sparacia

e, p.c.

Al Capo del DAP Pres. Giovanni Tinebra

Al Vice Capo del DAP Dr. Emilio Di Somma

 Alle Segreterie regionali Fp Calabria eToscana

Prot.n. 90/2003 

del  21.11.2003

Ai delegati ed iscritti Fp Cgil  Polizia penitenziaria Calabria e Toscana

Oggetto :

disuguaglianza di trattamento tra appartenenti al Corpo di Polizia penitenziaria.

                                                                                                                                                             

                           

La Fp Cgil ha recentemente appreso della disparità di trattamento operata nei confronti dei poliziotti penitenziari calabresi, destinati in servizio di missione alla Casa di Reclusione di Massa, rispetto a quello stabilito per i colleghi inviati da alcuni istituti della Toscana nella stessa sede.

            Risulta alla Fp Cgil, infatti, che mentre al personale di Polizia penitenziaria proveniente dalla regione Toscana continua ad essere legittimamente corrisposto adeguato trattamento economico di missione, secondo vigente normativa, con regolare rimborso delle fatture presentate per l’utilizzo di pubblici esercizi e strutture alberghiere convenzionate con l’Amministrazione penitenziaria, quello della Calabria é costretto a consumare vitto e alloggio in istituto, per giunta occupando camere ospitanti sei/sette posti letto, tutti regolarmente occupati.

Si tratta, ovviamente, di una sperequazione inaccettabile per la Fp Cgil, che auspica un pronto intervento risolutivo da parte di codesta Direzione Generale.

Che non deve essere assolutamente inteso, però, come un’istanza di ridimensionamento del regolare trattamento assicurato ai poliziotti penitenziari della Toscana, ma invece considerato come legittima richiesta d’estensione d’uguale diritto spettante, secondo la stessa normativa, anche ai colleghi provenienti dalla Calabria, oggi  - a giudizio della Fp Cgil -ingiustamente discriminati.

Si resta in attesa di riscontro.

                                                                                                          p. la FP CGIL Nazionale

                                                                                                             Polizia Penitenziaria

                                                                                                                Francesco Quinti