PROPOSTA DI EMENDAMENTO

all’art. 11 del d.d.l. Finanziaria 2004 ( A.S. 2512)

 

 

All’articolo 11, comma 3,  dopo il periodo,  “ Sono altresì1 prioritariamente valutate le esigenze di reclutamento di personale da parte dell’Amministrazione civile del Ministero dell’interno… ”,  è aggiunto il seguente periodo:

 

“Nell’ambito delle procedure di autorizzazioni delle assunzioni è, altresì, prioritariamente considerata l’immissione in servizio di 700 addetti all’osservazione ed  trattamento penitenziario, figura professionale di educatore penitenziario, area C .”

 

RELAZIONE TECNICA

 

Il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria ha reiteratamente richiesto l’autorizzazione a procedere all’assunzione di personale da impiegare nella fondamentale  attività istituzionali dell’osservazione dei condannati e del trattamento finalizzato al reinserimento sociale, senza ottenere la prescritta autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Lo stesso Dipartimento ha diramato una circolare, tendente a recuperare l’essenziale finalità del trattamento penitenziario, dovendo, peraltro, evidenziare le abnormi scoperture delle piante organiche presso gli istituti penitenziari(813 posti vacanti su una dotazione organica di 1.376 posti).

La grave scopertura degli organici di professionalità socio-educativa  ha prodotto una pesante situazione nella gestione degli interventi finalizzati al reinserimento sociale ed un aggravio dell’arretrato nei procedimenti pendenti davanti alla Magistratura di Sorveglianza, che deve pronunciarsi, in sede giurisdizionale, per la concessione di benefici previsti dall’Ordinamento penitenziario, quali sconti di pena per buona condotta e misure alternative alla detenzione (affidamento ai servizi sociali, semilibertà etc.).

L’onere finanziario derivante dalla assunzione di 700 educatori penitenziari – Area C -, è valutato in 24 milioni di euro (come si evidenzia nella scheda allegata.