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      Presidente della Conferenza delle Regioni
 Onorevole Vasco Errani
 Le Scriventi OO.SS. in merito alla 
      mancata registrazione della Corte dei Conti dell’ipotesi di CCNL 
      sottoscritta con l’ARAN il 26 gennaio 2006, concernente il rinnovo del 
      biennio economico 2004-2005 degli oltre 550.000 lavoratori del Comparto 
      Sanità, ritengono importante rappresentarLe la necessità che tale 
      situazione, peraltro già verificatasi in precedenza per il contratto della 
      sanità e in questo biennio contrattuale per la maggior parte dei rinnovi 
      contrattuali dei comparti pubblici, non determini ulteriori rinvii o 
      ritardi oltre i 29 mesi già trascorsi.  A tal proposito ricordiamo che 
      recentemente il CCNL del comparto autonomie locali e degli enti pubblici 
      non economici sono stati stipulati malgrado la mancata registrazione della 
      Corte dei Conti, con le possibilità individuate dalla procedura prevista 
      dal D.Lgs 165/2001.  Le scriventi condividono e sottoscrivono 
      le dichiarazioni di ieri a mezzo stampa del Presidente del Comitato di 
      settore della sanità Dottor Colozzi, che evidenziano la necessità di un 
      rimedio strutturale a questi ritardi nei rinnovi contrattuali, ma 
      ricordano che è facoltà del Comitato di settore, per nome e per conto di 
      tutte le regioni, porre termine fin dora al “grave ritardo” del biennio 
      contrattuale 2004-2005, realizzando fin da subito un obiettivo condiviso e 
      non più rinviabile.  Siamo certi della volontà della S.V. e 
      di tutti i Presidenti di superare un’ingiustizia palese che vede tutti i 
      professionisti della sanità retribuiti con un salario non ancora adeguato 
      al tasso di inflazione programmato dell’anno 2004 e successive intese.
       Riteniamo che ulteriori rinvii o “banali 
      ritardi” nell’iter siano inaccettabili e vedranno queste organizzazioni 
      sindacali costrette ad avviare “straordinarie” azioni di tutela dei 
      lavoratori, come peraltro straordinario è il ritardo del rinnovo 
      contrattuale che tutte le istituzioni, ognuna per la propria 
      responsabilità, hanno contribuito a determinare ai danni dei lavoratori 
      del sistema sanitario nazionale, che quotidianamente operano con 
      abnegazione a servizio dei cittadini.  Auspicando in un Vostro intervento per 
      consentire la stipula del contratto e la sua applicazione in tempi rapidi, 
      cogliamo l’occasione per porgere Cordiali saluti.   
        
        
          
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            FP 
            CGIL | CISL FP | 
            
            UIL FPL |  
            | C. Podda | R. 
            Tarelli | C. 
            Fiordaliso |    |