La Federazione Sindacale Europea dei Servizi Pubblici   (FSESP)

8. Politiche dell’Unione Europea e della CES

8,1 Proposta di direttiva servizi (Bolkestein)

Il Consiglio Europeo ha approvato la sua posizione comune alla fine di luglio, e la proposta di direttiva è ora al Parlamento europeo per la sua seconda lettura.

La relatrice alla Commissione mercato interno (IMCO) Evelyne Gebhardt aveva presentato 11 emendamenti. Il PPE e i liberali hanno però fatto sapere che preferivano che non venissero fatti cambiamenti al testo del Consiglio e per adottare ogni ulteriore emendamento ci deve essere a favore una maggioranza assoluta di parlamentari europei.

La CES e la FSESP hanno sottolineato che ci sono tre questioni fondamentali

- Una chiara e non ambigua esclusione delle legislazione sul lavoro collettiva ed individuale;
- Un chiaro e non ambiguo rispetto dei diritti fondamentali così come riconosciuti a livello nazionale e dell’UE, inclusa la Carta dei diritti fondamentali; e
- L’esclusione dei servizi sociali dal campo di applicazione della direttiva in modo ampio ed aperto;

La FSESP ha fatto proposte per emendamenti focalizzati sui servizi sociali

L’unità operativa della CES sui servizi nell’incontro del 4 ottobre ha discusso di queste preoccupazioni. Si è discusso in particolare della importanza della stesura del Consiglio sulla esclusione del diritto del lavoro ed inoltre di cosa fare visto che una parte sostanziale del Parlamento Europeo così come il Consiglio e la Commissione europea hanno tutti detto che vogliono adottare la direttiva sotto la presidenza finlandese prima della fine dell’anno con meno cambiamenti possibile.
La CES rimane ottimista che una soluzione possa essere trovata sul diritto del lavoro che possa riflettere il chiaro accordo politico raggiunto nella prima lettura, e che il testo finale della direttiva servizi dovrebbe essere alla fine “neutrale” nel suo impatto.

Il gruppo dei coordinatori del Parlamento europeo ha deciso una commisione di studio sulle implicazioni della esclusione dei servizi sanitari dalla direttiva

Il Comitato esecutivo è invitato a prendere nota degli sviluppi riguardanti la direttiva