Commento all'Ipotesi di  CCNI  INPS 2001

   Con l’Accordo Integrativo di Ente 2001, si conclude il primo quadriennio di Contrattazione Integrativa (1998/2001) all’INPS, in un quadro di profonda ristrutturazione organizzativa, disegnata dall’Amministrazione, a partire dalla delibera 799/98, che ha condotto verso il modello organizzativo incentrato sul lavoro per processi, ovvero per funzioni specialistiche.

CGIL, CISL, UIL hanno concordato con l’INPS un iter che, in concomitanza con l’evoluzione del modello organizzativo, ha in parallelo posto in risalto il processo di riclassificazione dei lavoratori, da attuare, per successive tappe sottoposte a verifica, tramite un sistema di selezioni interne.

Il massiccio fenomeno di cambiamento che ha investito l’assetto strutturale dell’azienda INPS e il conseguente posizionamento di tutti i lavoratori che vi operano, si coagula in un piano produttivo per il 2001 che si caratterizza, oltre che per gli abituali aspetti quantitativi, per rilevanti elementi di qualità che permeano sia la produzione ordinaria che speciale, rivelando una rinnovata attenzione all’utenza esterna.

I piani regionali sono orientati al recupero delle criticità e, tra l’altro, alla sperimentazione delle isole di consulenza (in almeno due sedi delle singole regioni), nonché alla realizzazione dei punti d’incontro (in tutte le singole sedi).

Il cambiamento organizzativo, la definitiva riclassificazione del personale, il sistema di valutazione attiva, una rinnovata attenzione all’erogazione dei servizi concludono la prima stagione di contrattazione integrativa, ponendo elementi utili al prossimo rinnovo contrattuale (2002/05),

Tra le novità contenute nell’accordo richiamiamo:

 

- SISTEMI DI VALUTAZIONE

Entro maggio p.v., si prevede la definizione del modello di scheda (vd. Accordo 2000) per il personale di area B, per C4/C5, per i profili specialistici, in attesa che tale scheda sia predisposta per tutto il personale.

Successivamente, entro novembre ’01, sarà attivato il sistema di valutazione degli accrescimenti professionali per tutto il personale, nonché la valutazione del potenziale prevista, a fini orientativi, per il personale di nuova assunzione in area C (C1 e C3), per il passaggio alla posizione C4 e per l’attribuzione delle posizioni organizzative.

L’attivazione della valutazione del potenziale sarà presidiata da psicologi, già in servizio, da aggregare, entro il 30/6/01, o in un ruolo professionale o in analoga posizione economico-giuridica.

 

- PROCESSI ABILITANTI

Lo slittamento, da novembre 2000 ad aprile 2001, per la definizione e l’affidamento dei processi primari, ha determinato il conseguente slittamento per l’identificazione e l’affidamento delle ulteriori e nuove posizioni funzionali. Si è quindi concordato di definire, entro ottobre 2001, i criteri per l’affidamento degli incarichi (processi abilitanti, ottimizzatori, isole di consulenza, punti di incontro) analogamente a quanto già avvenuto per il conferimento dei processi primari e team.

 

- VIGILANZA

Si consolida l’ipotesi del polo regionale, per l’individuazione delle aree di rischio, oltre che per la pianificazione. L’area regionale di vigilanza potrebbe presupporre la presenza di un team, presidiato da un amministrativo apicale (C4/C5)

 

- SISTEMA INDENNITARIO

L’organizzazione per processi e la rinnovata attenzione alle funzioni specialistiche ha posto la necessità di apprezzare i nuovi compiti che il funzionariato è chiamato ad assolvere, spostando l’attenzione da funzioni burocratico/gerarchiche a responsabilità di risultato.

 

    Riteniamo, dunque, di aver raggiunto una buona ipotesi di accordo sulla quale il sindacato confederale ha impegnato le sue forze e vuole ulteriormente vigilare perché si concluda positivamente secondo gli impegni assunti nel ’99. Su questa ipotesi vorremmo si esprimesse il personale tutto prima di firmare lo stesso per ratifica.

Restano aperte code relative alla formazione e all’endemica "questione informatica".

Sono previste dall’Accordo due Commissioni che affronteranno dal punto di vista tecnico l’adattamento del cosiddetto "trasformatore" e la struttura della retribuzione.

A sottolineare, infine, il peso ed il valore dei principi e garanzie determinate dalla contrattazione collettiva e integrativa va detto che in questo quadriennio, all’INPS, si è verificata un’inversione di tendenza che ha arginato la progressiva riduzione del personale, con significativi ingressi di nuovi dipendenti, sia sul fronte delle aree sia su quello della dirigenza.

Roma, 16.5.2001

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