PROTOCOLLO D’INTESA

Addì, 9 luglio 2002

tra 

la Federambiente, rappresentata dal Presidente Guido Berro, dal Presidente della Commissione Relazioni Industriali Giuseppe Corticelli, dal Direttore Antonio Stifanelli, dal Dirigente del Servizio Lavoro Marco Pietrangelo e dal Responsabile Tecnico “Area Risorse Umane” Giorgio Frangioni.

e 

le OO.SS. Nazionali:

FP-CGIL rappresentata da Laimer Armuzzi, Carlo Podda, Mauro Beschi e Mazzino Tamburini;

FIT-CISL rappresentata da Costantino Trombetta, Francesco Bisceglia, Angelo Curcio, Maurizio Marozzi;

UILTRASPORTI rappresentata da Paolo Carcassi e Dino Milloni;

FIADEL-CISAL rappresentata da  Francesco Garofalo e Luciano Tafani,

si è stipulato il seguente Protocollo d’intesa.

Le parti stipulanti 

vista la complessità della situazione in cui versa il negoziato per il rinnovo contrattuale, dopo la  rottura del tavolo unico determinato dalle decisioni di  FISE Assoambiente con  conseguente allontanamento della prospettiva del CCNL unico di settore e allungamento dei tempi del negoziato, in un contesto, peraltro, di crescente  inasprimento del confronto; 

ravvisata la necessità di migliorare il clima del confronto e di determinare le condizioni per uno sviluppo fruttuoso del negoziato anche attraverso una prima intesa riguardante la parte economica, 

convengono quanto segue: 

1.       Erogazione,  in aggiunta al maturato per l’I.V.C. al luglio 2002 e decorrente dal 1° gennaio 2002 (decorrenza sulla  quale le OO.SS. hanno avanzato esplicita riserva e della quale Federambiente prende atto), a titolo di anticipazione delle spettanze economiche relative al biennio  2001- 2002,  che verranno stabilite definitivamente nella misura e nel titolo in  sede di conclusione della trattativa, della somma di euro 250,00 uguale per tutti i lavoratori  in occasione della corresponsione della retribuzione del mese di luglio 2002.

La predetta anticipazione, sommata alla I.V.C., come da tabella allegata,  viene corrisposta esclusivamente ai lavoratori assunti a tempo indeterminato, in servizio alla data della stipulazione del presente accordo.

L’importo di cui sopra, allo stato, non è utile ai fini di alcun istituto contrattuale e legale, compreso il TFR, salve le determinazioni delle parti in sede di conclusione del negoziato.

2.       Fissazione di un calendario di sedute negoziali idoneo a concludere le trattative nel più breve tempo possibile. Il prossimo incontro tra le parti si svolgerà il 23 luglio p.v. ed esaminerà il campo di applicazione del CCNL e le relazioni industriali.

Ciascuna delle parti si attiverà per riportare entro gli ambiti del presente accordo la  vertenzialità anche legale in atto.