Il 9 si chiude contratto medici, resuscitano ex assistenti ed ex aiuti

 

Giovedì 9 marzo p.v è prevista la chiusura del II biennio economico 2004-2005 sulla base di quanto concordato il 7 marzo all’Aran con tutte le organizzazioni sindacali, ad esclusione della FPCGIL Medici.

La novità dell’ultima ora è rappresentata dal superamento dello sviluppo professionale con le valutazioni a 15 e 25 anni.

Al suo posto c’è la valorizzazione economica degli incarichi gestionali, direzione di struttura complessa e semplice, e clamorosamente vengono resuscitate le figure dell’ex assistente e dell’ex aiuto.

Viene infatti costituito un nuovo livello stabile di retribuzione di posizione minima contrattuale, corrispondente di fatto all’ex aiuto, al quale viene assegnato uno specifico incremento annuo.

Si ritorna così al passato, se non peggio, con la ricostituzione della seguente scala gerarchica: 

 

Aumento lordo mensile retribuzione posizione minima contrattuale

(cifre da verificare in sede di chiusura)

Direttore di Struttura Complessa

circa 166 euro

Direttore di Struttura Semplice

circa 80 euro

Dirigente professionale ex aiuto

circa 78 euro

Dirigente professionale ex assistente

0,00 euro

Dirigente professionale < 5 anni

0,00 euro

 In sostanza i dirigenti professionali ex aiuto ed ex assistente, pur svolgendo lo stesso lavoro, verranno pagati in modo diverso, ricreando una gerarchia che, con fatica, eravamo riusciti a superare.

L’altra novità di rilievo è costituita dalla determinazione dell’aumento della indennità di guardia notturna, quantificato in 50 euro lordi a turno, in parte tolti dal trattamento fondamentale, pensionabile e valido per il TFR.

Rimane ovviamente l’assegnazione del 75% al fondamentale e del 25% all’accessorio, invece del 90 e 10, così come da noi richiesto, e come sarebbe stato certamente maggiormente conveniente per tutti i medici.

Così come rimane il tabellare (+183,62) sempre più basso rispetto a quello degli altri dirigenti dello stato.

Alla luce delle considerazione già effettuate nei precedenti comunicati e della mancata valorizzazione della professionalità a favore degli incarichi gestionali, con la riproposizione del vecchio modello gerarchico assistente-aiuto- primario, il nostro giudizio è sempre più negativo.

Roma, 7 marzo 2006