Massimo Cozza: No alla reversibilità dell’ esclusività di rapporto su libera scelta individuale

                                 Si a manifestazioni di protesta per il grave stato di abbandono dell’SSN

 


La proposta di modificare l’esclusività di rapporto mediante l’introduzione della reversibilità su libera scelta individuale trova la decisa opposizione della FP CGIL Medici.

A proposito di tale proposta, infatti, ieri il Presidente Nazionale Massimo Cozza ha precisato: “nella reversibilità c’è un doppio rischio: di una sanità pubblica sempre più residuale, con i cittadini sempre più costretti a rivolgersi alle strutture private, nonché di pesanti ripercussioni negative per i medici, di carattere economico e professionale”.

La proposta era contenuta in un documento in 7 punti che ieri un cartello di circa 40 sigle mediche ha presentato alla stampa. Il documento critica pesantemente la finanziaria e la politica previdenziale del governo, riproponendo alcune questioni ancora aperte: contratti, status giuridico, assicurazioni ed ECM.

La FP CGIL Medici, pur rimarcando la differente posizione rispetto all’esclusività,  ha condiviso le altre critiche per lo stato di grave abbandono in cui è lasciato il SSN ed il suo personale. Dichiarandosi disponibile per eventuali altre future iniziative di protesta.

Roma, 11 novembre 2003