Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici 

Contratto Medici, gli ostacoli non sono finiti

  

L’odierna firma presso l’ARAN dell’ipotesi di contratto per centotrentamila Medici e Dirigenti della Sanità pubblica, relativa al quadriennio normativo 2002 – 2005 ed al primo biennio economico 2002 – 2003, rappresenta solo un passo in avanti verso il traguardo della firma definitiva che rimane ancora lontana.

Gli ostacoli non sono finiti, e sono in primo luogo rappresentati dal Governo che ha già bloccato il contratto per circa due mesi, e dalla Corte dei Conti.

A questo punto chiediamo che il Governo approvi l’ipotesi di contratto già al prossimo Consiglio dei Ministri, in modo tale che subito dopo l’estate i Medici possano ricevere gli aumenti e gli arretrati che aspettano da oltre tre anni e mezzo.

Senza dimenticare che si tratta solo della prima parte del contratto.

Infatti per il secondo biennio economico 2004 – 2005 dopo l’accordo complessivo per il pubblico impiego che prevede un aumento del 5, 01%, è calato in silenzio. 

Roma, 21 luglio 2005