Dichiarazione di Massimo Cozza, segretario nazionale FP CGIL Medici 

Medici, firmato oggi un buon contratto, dopo 46 mesi di calvario
(un contratto rock, un ping-pong istituzionale lento)

 

Il contratto dei medici e dei dirigenti della sanità pubblica, relativo al primo biennio economico 2002-2003 ed al quadriennio normativo 2002-2005, firmato definitivamente questa mattina a Roma presso l’Aran, migliora la qualità del servizio per i cittadini, attraverso una riduzione delle liste di attesa e degli errori sanitari.

I medici sono finalmente equiparati agli altri dirigenti pubblici dal punto di vista economico, avranno una tutela assicurativa e mantengono il tetto delle 38 ore settimanali, pur destinando mezz’ora in più per le liste di attesa, restando tre ore e mezzo settimanali per l’aggiornamento. 

Indegno, per una paese che vuole definirsi moderno, è stato invece il ping pong delle responsabilità tra Governo, Regioni ed Aran, durato 46 mesi e continuato fino ad ieri, con proclami ed impegni fittizi, e che ha costretto i medici a cinque scioperi e tre manifestazioni nazionali. 

La firma odierna consente la revoca dello sciopero del 14 novembre ma adesso la palla passa alle Asl che dovranno applicare subito il contratto, a partire dall’aumento di 283 euro lordi mensili che i medici dovranno trovare nella prossima busta paga e dai relativi arretrati, dai 10.000 ai 17.000 euro lordi, da erogare entro la fine dell’anno, come annunciato ieri dal Ministro Baccini. 

La parola fine all’odissea contrattuale dei medici sarà comunque messa solo con la conclusione della negoziazione ancora aperta per il secondo biennio economico 2004-2005, che si dovrà chiudere in poche settimane, e comunque entro la fine dell’anno. In caso contrario i medici saranno costretti a riprendere le azioni di protesta. 

Le incapacità e le scelte sbagliate di altri, non possono e non devono continuare a ricadere sul diritto alla rapida conclusione del rinnovo del contratto per i medici, così come per tutti i lavoratori del pubblico impiego.
 

Roma, 3 novembre 2005
 

TESTO DEL CCNL DIRIGENZA MEDICO-VETERINARIA -